Alfabeto italiano col Niubbino

Il gioco è il modo in cui i bambini imparano a conoscere tutto ciò che li circonda. Vi siete mai chiesti perché quando il bambino non mangia basta trasformare il cucchiaino in aereo e sarà felice di mandare giù molti più bocconi? La risposta è il gioco.
La fantasia permette di rendere i compiti apparentemente noiosi vere sfide avvincenti. Il focus di questo gioco è incentrato esattamente su questo.
Imparare le lettere dell’alfabeto italiano con simpatiche animazioni, giochi di bolle e puzzle aprirà a vostro figlio le porte al mondo incantato della lettura e scrittura.

Perché scegliere la nostra applicazione:

NIENTE PUBBLICITA’: la scelta di non inserire la pubblicità all’interno del gioco potrà sembrare banale, ma osservando il numero di applicazioni che la contengono, pare proprio che non lo sia. Noi riteniamo che il momento di gioco/apprendimento debba essere privo di interruzioni brusche e da messaggi commerciali che rendono difficoltoso l’apprendimento.

PRONUNCIA FONETICA DELLE LETTERE: Numerosi studi americani hanno messo in correlazione l’insegnamento dell’alfabeto con il metodo tradizionale e i disturbi specifici dell’apprendimento. E’ questo il motivo che ci ha portato a prediligere l’insegnamento dell’alfabeto italiano fonetico (la lettera m nel metodo tradizionale viene pronunciata “emme” mentre con l’alfabeto fonetico è “m”).

LETTERE J,Y,K X,W: i nostri bambini, che ci piaccia o no, affrontano l’insegnamento della lingua straniera già dalla prima infanzia. Imparare a conoscere le lettere straniere li agevolerà nel percorso.

67 SCHEDE: al bambino verranno sottoposte 67 schede. Ogni scheda è composta da un’immagine, da un suono legato all’immagine e da un’animazione. Quindi per ogni lettera dell’alfabeto sono associate più schede. La ripetizione è la tecnica migliore per apprendere. Sarete inoltre stupiti da come i più piccoli amplieranno in poco tempo il loro vocabolario!

IL DADO: i bambini impareranno a conoscere le lettere dell’alfabeto italiano grazie ad un dado che ruota. L’inserimento dell’elemento casuale nell’apprendimento delle lettere è dovuto alla scarsa capacità attenzionale del bambino. Se le lettere fossero presenti esclusivamente in ordine probabilmente il bambino giocherebbe, in differenti sessioni di gioco, sempre con le medesime lettere. Conoscerebbe quindi, benissimo le lettere A B C D ma ignorerebbe le successive. E’ possibile inoltre far ruotare il dado in maniera consequenziale passando il dito da destra a sinistra o viceversa.

GIOCO: nella sezione gioco il vostro bambino dovrà riconoscere le lettere attraverso l’ascolto. Per i più piccoli questo risulterà difficoltoso, per loro è particolarmente consigliato l’affiancamento di un adulto e l’utilizzo della sezione imparo.

GRATIFICAZIONE: I palloncini e gli applausi daranno la meritata ricompensa al vostro bambino per aver superato brillantemente gli ostacoli.